Tacos Mediterranei

Io sono una vera appassionata dei piatti fai da te, ovvero tutti quei piatti ricchi di ingredienti che ognuno si prepara da solo in una tavola imbandita di innumerevoli recipienti con mille varianti di ingredienti. Sono le tavolate tra amici (anche perchè nella maggiore parte dei casi il risultato non è molto elegante) dove si passa la mattinata a preparare e cucinare insieme e poi a tavola ci si ricompensa con grosse abbuffate.
Devo dire che questa è una di quelle "tradizioni" che mi sono rimaste della mia vita a Madrid, dove una caratteristica alimentare è il concetto del Compartir ovvero dividere i piatti tra i commensali. Questo porta sempre a creare un ambiente informale e amichevole, davvero speciale.

Tra i diversi tipi di piatti fai da te ci sono sicuramente i Tacos. Qui ci si puó sbizzarrire con idee ed ingredienti, prepararli con carme macinata, maiale o pollo, piccanti, vegetariani o al formaggio, etc.
Io oggi ho voluto provare una versione più semplice, da preparare per un pranzo veloce.

La ricetta è ad occhio, quindi prendete ispirazione ma poi cambiate pure gli ingredienti con quello che avete a disposizione.
L'unica cosa fondamentale sono le Tortillas/ Tacos morbidi che potete tranquillamente comprare giá preparati oppure, se avete voglia e tempo preparateli in casa.
Io ho usato zucchine, peperoni, patate e melanzane, stufate in padella con cipolla e un cucchiaio di olio d'oliva. Poi ho fatto grigliare dei petti di pollo e una volta cotti e tagliati a piccoli cubetti gli ho uniti alle verdure. Aggiunto sale, pepe, mentuccia e qualche goccia di tabasco (o olio al peperoncino).
Ho scaldato i tacos in padella per qualche minuto e li ho riempiti con le verdure e il pollo e una spolverata di feta.
Voi come li preparerete??

Pastificio Luciana Mosconi

Avevo accennato a un viaggio lampo il weekend scorso e ora ho tempo di raccontarvelo.

Sono partita per le Marche con la mitica Rossella invitate a conoscere il Pastificio Luciana Mosconi che non so voi, ma io non conoscevo e soprattutto non ne conoscevo i prodotti.

Questo viaggio è stato davvero interessante. Il processo della produzione della pasta è semplice e intuitivo e avevo anche visto qualche documentario su pastifici artigianali perché per chi “la pasta è il piatto principale” sapere come è prodotto anche a livello industriale dovrebbe essere una curiosità importante da soddisfare. Io ho avuto la possibilità di farlo e ne sono contenta.

Il Pasticifio Luciana Mosconi ha una bella storia, iniziando dal fatto che la Signora Luciana Mosconi esiste e non è una pubblicità. Lei che è partita da un piccolo pastificio in paese (Matelica) aperto con il marito in pochi anni ha visto crescere l’azienda fino diventare una realtà imprenditoriale cosi importante da essere al secondo posto nel mercato nazionale della pasta all’uovo.

Sono due i fattori che più mi hanno colpito in questa visita. Il primo sta nel modo di produrre: l’azienda, pur facendo affidamento alla tecnologia, ha voluto il più possibile mantenere il processo di produzione artigianale e rispettare la tradizione con un’attenzione particolare verso la scelta e l’uso degli ingredienti. Il secondo fattore riguarda l’orientamento dell’azienda verso uno sviluppo sostenibile che "grazie a un accordo di collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, ha deciso di avviare un percorso aziendale nel rispetto del Pianeta per garantire un’alimentazione di qualità, che faccia bene anche alla natura."

Inoltre, ma questo è un fattore del tutto personale, ho adorato la passione con cui Marcello Pennazzi (amministratore delegato) ci ha raccontato la sua azienda. La passione per l’attività e il territorio sono elementi che portano lui e i suoi collaboratori verso una ricerca costante di perfezione per offrire ai suoi clienti finali (cioè noi) un prodotto eccellente, fatto di materie prime di alta qualità e studio della lavorazione per un prodotto finale soddisfacente. E il risultato si vede e parla da solo, perché il Pasticifio Luciana Mosconi è un’azienda italiana in crescita che ha chiuso nel 2012 +21% del fatturato.

Per chiudere in bellezze, se vi dovesse capitare di fare un giro al Conero ( che è un posto imperdibile, io non vedo l’ora di portarci mio marito l’anno prossimo:) , vi consiglio di visitare Borgoparvo, una countryvilla ospitata in un casale ristrutturato dell'Ottocento nel Parco Regionale del Conero, a 10 minuti d'auto da Sirolo, appena aperta da due sorelle, belle, simpatiche e deliziosamente ospitali che aggiungono quel tocco in più all’esperienza del vostro viaggio!

lucianamosconi from Olivia Marogna on Vimeo.

Torta ai frutti di bosco

Buona domenica a tutti!
Mentre mi preparo per un viaggetto flash nelle Marche ( di cui vi parlerò nei prossimi giorni) volevo lasciare la ricetta di questa torta preparata un paio di giorni fa'.
Volevo aspettare per postarla ma data la giornata piovosa e grigia penso sia perfetta da preparare per starsene a casetta a guardare film in tv spaparanzati sul divano, possibilmente in compagnia di bella gente e tante coccole!

Quindi se non avete niente di meglio da fare...cucinate!!!

La ricetta originale è quella dell'Old Fashion Apple Pie di Martha Stewart ma poi rivisitata un po' da me per gli ingredienti.



Ingredienti:

Pasta Brisee:
150 Farina di Farro integrale
130 Farina 00
1 cucchiaio di zucchero muscovado
220 gr burro
100-150 gr acqua

Ripieno:
400 gr frutti rossi ( io ho usato quelli surgelati)
5 prugne
1 limone
3 cucchiai di zucchero muscovado
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di zenzero grattuggiato

Preparazione:
Pasta Brisee:
Nel mixer o in una ciotola unire le farine con un pizzico di sale e lo zucchero. Aggiungere il burro morbido e amalgamare bene gli ingredienti fino ad ottenere una pasta elastica e uniforme. Dividere in due parti uguali e lasciare riposare in frigo per un'ora.
Ripieno:
Nel frattempo preparare il ripieno unendo i frutti rossi, le prugne ben lavate e tagliate in 4, lo zucchero, lo zenzero, la scorza di limone e il suo succo.

Quando la pasta sarà pronta stendere due cerchi. Con il primo foderate una teglia imburrata. Unite il ripieno e ricoprite con l'altra pasta. Incidete il centro della torta con un coltello.
Infornate a 180 gradi per 30-35 minuti.
Lasciate intiepidire e aggiungete dello zucchero a velo.
Se poi ve la sentite servite con gelato alla vaniglia, panna, crema....:)

Veggie Burger

Oggi è il 2 settembre e siamo ancora in piena estate.
Per molti di noi ( ottimisti, positivi, amanti della luce e del caldo) forse non ci sarebbe neanche bisogno di sottolinearlo ma per altri, quelli che amano l'inverno e lo venerano, che passano l'estate ad aspettare il primo cielo grigio, la nebbia e il cambio stagione mi sento di ribadire il concetto. Ci restano ancora per 19 GIORNI pieni d'estate e io ho intenzione di godermeli tutti...( e se è per questo anche di dilungarmi un pochino oltre!)

Detto questo, ci tenevo a sottolinearlo perché in questi giorni non faccio altro che leggere sui vari Social di gente che da per spacciata la bella stagione e già si parla di estate in modalità nostalgica, oggi ho ripreso a cucinare.

Sono tornata già da qualche giorno ( un mese a dire la verità) ma il massimo delle preparazioni sono state insalate, panini e macedonie e qualche ritrovamento dell’era preistorica fatto nel freezer.
Quindi ho deciso di prendere spunto da qualche nuova ricetta trasportata dalle vacanze e ….. Veggie Burger sia! Ovvero un burger di lenticchie, che sostituiscono la carne, provato in un Warung di Udub quest'estate. La ricetta in realtà è stata un po’ inventata e sono andata di creatività, cercando di ricostruire i sapori ripercorrendo i ricordi.

Forse il risultato non è stato proprio uguale uguale, ma mi ha comunque convinto.


VeggieBurger from Olivia Marogna on Vimeo.



Ingredienti per 2 Veggie Burger:

400 gr lenticchie ( già lasciate in ammollo)
2 carote
½ cipolla
1 gambo di sedano
1 uovo
sale, pepe
1 cucchiaio di parmigiano
1 cucchiaio di pangrattato
½ cucchiaino di curcuma
un pizzico di peperoncino

2 panini integrali
Insalata
1 pomodoro verde

Per la salsa:
1 vasetto di yogurt greco/ yogurt naturale
1 spicchio di aglio
1 limone

Preparazione:
Pulire e tagliare le verdure ( cipolla, carote e sedano) a piccoli cubetti. Fateli rosolare in padella con un cucchiaio di olio.
In una ciotola versate le lenticchie scolate bene e aggiungere tutti gli ingredienti ( uovo, parmigiano, pangrattato, trito di verdure) ed amalgamate bene il tutto. Aggiungere le spezie, sale e pepe.

Mettete a scaldare due padelle sul fuoco. In una fate scaldare il pane tagliato a metà e nell’altra fate cuocere il burger di lenticchie ( circa ¾ minuti per lato).

Pulire il pomodoro e l’insalata e comporre il piatto.
In aggiunta io ho condito con una salsa allo yogurt velocissima fatta unendo lo yogurt con dell’olio, aglio tagliato finemente la scorza di metà limone e il succo.