L'estate sta finendo....appunto. E dato il tempo pazzo che fa da queste parti non si sa più che pesci prendere. Fa freddo poi fa caldo...e allora dal brodino si ripassa alle insalate e cosi via.Quindi ho approfittato di uno degli ultimi caldi per un pranzetto che sa d'estate, sa di aperitivo sulla spiaggia, di risate e compagnia!
Questo a dire la verità è poi un piatto tipico di nonna Lalula ( Laura)! Lei, che à sarda D.O.C., il pesce lo cucina in tutti modi, al dritto e al rovescio, bollito, al forno e in padella...e perchè no anche Fritto. In effetti uno dei pesci che gli piace fare fritto, e io non l'a vevo mai visto fare, è proprio la triglia, anche un pò più grandi di quelle che ho usato io.
È davvero buono, certo ci sono un pò di spine ma vabbè diciamo che è un piatto semplice e si mangia con le mani e a una spinetta si può pure sopravvivere!
Ingredienti:
800 gr di triglie
farina di semola
farina
2 uova
sale q.b
olio per friggere
1 limone
Preparazione:
Passare le triglie, pulite (possibilmente in pescheria) e passare nell´uovo leggermente sbattuto, con un´aggiunta di sale.
Passare poi i pesciolini in un misto di farina 00 e farina di semola.
Friggere in olio caldo.
Servire aggiungendo un pizzico di sale e fettine di limone a piacimento.
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