
Come accennavo qualche giorno fa il viaggio in Svizzera è stata un'esperienza davvero "educativa" e al di là dei bellissimi paesaggi e l'aria fresca è stato un modo per conoscere e approfondire la cultura del formaggio in territori la cui produzione è riconosciuta e apprezzata a livello mondiale grazie alla qualità dei prodotti e l'integrità dei produttori.
Ma andiamo con ordine.
Partendo da Berna, ci siamo diretti nell'ara di produzione del Tête de Moine.
Qui per iniziare abbiamo visitato il museo della Longine, un ulteriore elemento di vanto di quest’area e di tutto il territorio svizzero.




Dopo questa fantastica esperienza e dopo la visita nell'abbazia in cui il Tête de Moine
è nato ci siamo diretti verso la valle dell'Emme, dove abbiamo preparato la nostra personalissima forma di formaggio, ( tra qualche mese ognuno di noi "casari" improvvisati, ne riceverà una porzione) scoprendo i segreti dell'Emmentaler e della sua antica preparazione. Ci siamo poi diretti alla visita di un caseificio in alta valle dove marito e moglie si dedicano alla preparazione di sole due forme di formaggio al giorno, ma veramente speciale, tanto da garantirsi il Presidio Slow Food.


Per le caratteristiche dei formaggi vi lascio il link del Consorzio dei Formaggi Svizzeri, dove troverete tutte le particolarità e caratteristiche dei migliori prodotti DOP della nazione.

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